Manuali tecnici, prototipazione e stampa 3D, ma anche mecenatismo e ricerca col patrocinio alla storia artistica di Erio Baracchi
FORMIGINE (MO) - I musei e le gallerie d’arte sono ancora deserti, cattedrali del sapere che oggi non contano fedeli in pellegrinaggio. Anche le mostre si stanno reinventando, grazie a diversi strumenti tecnologici come la realtà aumentata, le dirette streaming sui social network, presentazioni in video. Un settore indiscutibilmente colpito dall’emergenza sanitaria ma che grazie agli appassionati va avanti. Sono molte anche le aziende che continuano a patrocinare e supportare l’arte in tutte le sue forme: una di queste è Admina, una delle tantissime piccole e medie imprese emiliane che non vuole limitarsi alla prototipazione, alla stampa 3d e alla redazione di manuali tecnici ma vuole andare oltre la superficie. Da anni ormai questa impresa composta da ingegneri sostiene il lavoro del noto artista modenese, Erio Baracchi, la cui arte si caratterizza per le sue forme così futuristiche e lineari. Nato nel 1926, il suo iter artistico è segnato infatti dall’esperienza come grafico nell’ambito dell’industria d’avanguardia alla quale associa, dal 1961 al 1980, l’insegnamento di discipline artistiche e storia dell’arte nelle scuole statali. Nominato “poeta del futuribile” dalla critica, ha sempre voluto conciliare i panorami e la natura con le forme più innovative e tipiche dell’ambiente industriale. L’avvento del nuovo millennio porta nuova linfa a Baracchi il quale reintroduce nei propri “ambienti” a volte asimmetrici e nelle proprie “attese”, le sue “figure” sempre e rigorosamente con lo sguardo rivolto all’orizzonte, all’infinito ed al futuro. Un personaggio illustre del panorama artistico italiano e sicuramente un’eccellenza per il cuore dell’Emilia.
Il legame tra artisti come Erio Baracchi e realtà imprenditoriali come Admina è qualcosa che va ben oltre il solo interesse artistico. Il vero comune denominatore è la continua ricerca verso l’innovazione e la modernità, ciò che cambia è solamente lo strumento di lavoro: un pennello e una tela da un lato, un computer e una stampante 3d dall’altro.
In periodi come quello in cui stiamo vivendo è sempre più importante non dimenticarsi del nostro patrimonio culturale e artistico, sebbene, per il momento, dovremo accontentarci di vederlo attraverso un monitor.
Per saperne di più sull’artista: https://www.eriobaracchi.com/
Per contattare Admina: https://www.adminasrl.eu/
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